Le Adamas (金剛衣(アダマース) Adamâsu?, lett. Vestigia di diamante[1]) sono le armature indossate dai Giganti apparsi nel romanzo I Cavalieri dello zodiaco - Gigantomachia. Il nome deriva dal greco αδάμας che significa "diamante", "invincibile", e sono composte da minerali preziosi, cristalli poliedrici che si dice siano più resistenti dell'oricalco.
Grazie alle Adamas i Giganti non subiscono l'effetto dello scudo di Flegra che circonda l'Etna e il monte Arima, per il quale chiunque entri all'interno di quelle zone vede il proprio cosmo prosciugato e le proprie ferite non rimarginate.
Gigante | Minerale | Note | Danni |
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Encelado | Topazio | Lunga come una veste talare, dotata di maschera da orco e bastone. | Si polverizza quando Encelado viene posseduto da Tifone |
Agrio | Lapislazzuli | Dotata di punte e di elmo cornuto. | La maschera salta via durante lo scontro con Seiya sull'Etna. |
Pallade | Corniola | Dotata di artigli lunghi e ricurvi. | Viene tagliata in più pezzi insieme al corpo di Pallade dai fili di oricalco di Mei. |
Toante | Malachite | Dalla forma aggraziata e ricca di decorazioni. | La maschera salta via durante lo scontro con Shun sull'Etna. |
Chimera | Rubino | Incandescente. Dotata di una lama dentata a doppio taglio lunga più di 2 metri a forma di serpente, uno scudo a forma di caprone e un elmo a forma di leone. | |
Ladone | Opale | Il braccio destro ha le fattezze di un serpente. | |
Ortro | Zaffiro | Dotata di un collare a punte, le linee della pelle flaccida simili a quelle di un mastino e un elmo con coprifaccia. Sulle spalle ha delle riproduzioni di 2 teste di cane a zanne scoperte. | |
Tifone | Onice | «Spunta e ricopre le carni come un'unghia le dita». Appare dopo che Tifone possiede il corpo di Encelado | Trafitto dai fili di oricalco di Mei. |
Diamante | Vero corpo di Tifone, partorito da Echidna. | Distrutto dalle fiamme del Hooyoku Tensho di Ikki. |