Aiolos del Sagittario | |||
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(射手座のアイオロス, Sajitariasu no Aiorosu) | |||
Debutto | |||
Doppiatori | |||
Informazioni | |||
Data di nascita | 30 Novembre | ||
Segno Zodiacale | Sagittario | ||
Specie | Umana | ||
Sesso | Maschio | ||
Luogo di nascita | Grecia | ||
Età | 14 (alla morte) | ||
Tipo di Armatura | Gold Cloth | ||
Divinità | Atena | ||
Luogo di addestramento | Santuario, Grecia | ||
Esercito | Esercito di Atena | ||
Divisione | Cavalieri d'Oro | ||
Affiliazione | Saori Kido | ||
Costellazione | Sagittario | ||
Rango | Cavaliere d'Oro | ||
Guardiano del | Casa del Sagittario | ||
Fratello | Aiolia | ||
Tecniche | |||
Atomic Thunder Bolt, Phantom Arrow,
Infinity Break | |||
Armi | |||
Arco e frecce del Sagittario |
Aiolos è il cavaliere d'oro del sagittario, fratello maggiore nonché maestro di Aiolia del leone.
Non appare direttamente nella serie, essendo morto 13 anni prima salvando la vita dell'incarnazione di Atena dal complotto di Saga e venendo ferito a morte da Shura
Carattere[]
Aiolos era un nobile e potente cavaliere d'oro, puro e di buon cuore, ma inflessibile nella sua fedeltà ad Atena, al punto da mettere a rischio la sua vita per difendere lei e/o il mondo posto sotto la protezione della dea. Si dimostra anche duro col fratello quando, tramite Seiya che indossa la sua cloth, è pronto a ucciderlo in quanto non riconosce l'evidente reincarnazione di Atena in Saori.
Secondo Aiolia, nello spin-off Episode G, Aiolos era ammirato da tutti al grande tempio ed era il più grande eroe tra i Saint. A conferma di cioè, nella serie classica, Shion decise di nominare lui prossimo sacerdote e non Saga.
Storia[]
Manga Classico[]
La notte del tradimento di Saga, Aiolos giunge in tempo nella stanza dell'infante che incarna la dea e riesce a impedire al traditore, mascherato da sacerdote (o dal ministro Arles nella serie tv) e ne scopre l'identità, ma purtroppo Saga si accanisce su di lui, obbligandolo a fuggire con la piccola, mentre l'impostore da l'allarme accusando Aiolos di tradimento verso Atena e il santuario.
Aiolos fugge braccato dai soldati e dai Saint del Santuario, ma viene raggiunto da Shura e i 2 si vedono costretti a sfidarsi, anche se Aiolos è restio in un primo momento, ma alla fine indossa l'armatura per salvare Atena, nella colluttazione viene però ferito a morte (il manga non mostra lo scontro, mentre Episode G e l'anime ne danno 2 versioni differenti. Nel primo Shura, che interrompe un assalto di soldati semplici, tenta di ragionare col compagno d'armi che ammira, ma non riesce a comprendere che Aiolos sta salvando Atena da Saga e cosi lo ferisce a morte, ma Aiolos riesce a sfuggirgli gettandosi in un dirupo. Nel secondo Shura è realmente convinto della sua causa e non si trattiene nel colpire il cavaliere del Sagittario cercando di ucciderlo, lo ferisce a morte, ma Aiolos riesce a contrattaccare e sfuggirgli prima che possa riprendersi).
In tutte le versioni comunque Aiolos riesce ad arrivare a delle rovine dove Mitsumasa Kido (Alman di Thule nella versione mediaset) lo trova moribondo e al quale affida Atena, per poi soccombere.
Nel corso dell'opera diverse volte il suo spirito sostiene i protagonisti, in particolare Seiya, tramite la cloth.
Durante la saga delle 12 case i protagonsiti scoprono che aveva inciso un messaggio su una parete nascosta nel proprio tempio dello zodiaco, in cui affidava Atena a coloro che li fossero giunti guidati dalla sua stessa fede nella dea.
Nella saga di Ade è l'unico dei cavalieri d'oro della nuova generazione a non venire resuscitato, ma al momento in cui essi devono abbattere il Muro del lamento che separa gli inferi dall'Elysium appare anche lui, tornando a mostrare la sua fiducia in Seiya e gli altri e riabbracciando il fratello prima del sacrificio finale.
Nel film Tenaki-Hen: le porte del Paradiso (disconosciuto da Kurumada) è, assieme agli altri cavalieri d'oro sacrificatisi al Muro del lamento, oltre a Kanon e Shion, imprigionato dagli dei in una colonna d'ambra per aver permesso ad Atena di sconfiggere definitivamente Ade, causando la sua scomparsa, del suo regno e degli dei gemelli. Con loro darà nuova speranza a Shun e Ikki permettendogli di vincere lo scontro con l'angelo Teseo.
Episode G[]
Oltre che nei ricordi di Aiolia, in cui insegna al fratello i rudimenti per diventare Saint e come sostegno spirituale nella lotta ai Titani; Aiolos viene mostrato in alcuni capitoli speciali, in cui ferma la resurrezione di Tifone dall'Etna con una delle sue frecce d'oro, mentre nel cosiddetto numero 0 lo troviamo in egitto in compagnia dell'archeologa Miko, oltre che di Aiolia, si scontra con un armata di fedeli del dio Ra; di seguito raggiungerà Miko e Aiolia presso una tomba sotterranera, ove un misterioso flusso di Ichor (il sangue divino) sta facendo risorgere i morti e dando vita a statue che attaccano violentemente gli intrusi. Si troverà davanti quindi alla minacciosa figura del dio oscuro, Apopi, intento a manifestarsi nel mondo terreno e Aiolos ne distruggerà il simulacro, ponendo fine agli eventi del luogo. Incautamente però quest'azione causerà uno squilibrio nella lotta eterna tra Ra e Apopi e ciò permetterà al dio primigeneo Ponto di liberarsi dalla sua prigione, ciò porterà agli eventi della trama principale dell'opera.
Tecniche e Abilità[]
In quanto cavaliere d'oro di Atena, Aiolos è un potente guerriero, dotato del settimo senso, che gli permette di raggiungere i più elevati poteri del cosmo per un mortale, come ad esempio muoversi alla velocità della luce.
Poichè egli non viene molto approfondito sotto il profilo guerriero, le informazioni relative alle sue capacità sono limitate. Si sa che possedeva una forza paragonabile a quella di Saga ai tempi del suo tradimento, quando entrambi erano ancora giovani.
La sua armatura è l'unica, tra le 12 corazze d'oro (eccetto quella di libra), dotata di un arma propria, la freccia dorata che è spesso usata da Seiya nei film e contro Nettuno nella saga a lui dedicata. Essa è rappresentata come un arma straordinariamente potente, capace anche di incanalare in sé più cosmi (come quelli di Seiya e Co. o dei 12 cavalieri d'oro nella saga di Ade). Inoltre la corazza è l'unica dotata di ali e, in certi frangenti,sembra permettere una specie di volo o comunque planaggio sulle correnti
- L'Atomic thunder bolt è il colpo attribuitogli dall'anime, che ricorda il bolt del fratello, cioè un pugno caricato a cosmo, ma più potente e concentrato
- L'Infinity Break, parzialmente ispirato anch'esso al colpo fraterno del plasma, è una pioggia di raggi cosmici estremamente luminosi che colpisce gli avversari a 360°. Con esso Aiolos riesce ad eliminare l'intro battalgione di soldati di Ra
- Phantom Arrow : tecnica vista in Saint Seiya Final Edition dove Aiolos colpisce l'ombra dell'avversario con una freccia invisibile, è per alcuni minuti l'avversario rimane paralizzato. È una tecnica che può immobilizzare persino un Gold Saint.
Curiosità[]
- In Saint Seiya Final Edition l'ultima è definitiva edizione del manga classico di Saint Seiya, ci sono alcuni inediti capitoli dedicati a Aiolos dove si vede la fuga di Aiolos dal Santuario, prima della sua morte. Con relativi duelli contro Aphrodite dei Pesci, Shura del Capricorno e Death Mask di Cancer.
- Aiolos appare in alcuni camei anche in Saint Seiya Next Dimension.
- Poiché era considerato un traditore del santuario e il suo corpo risulta disperso, non è sepolto nel cimitero dei cavalieri, tuttavia, in Episode G, Galan ha predisposto in un luogo isolato un enorme anfora ricolma di fiori in sua memoria e vi si reca periodicamente per raccontagli delle vicende del fratellino. Qui Aiolia ha lasciato il suo elmo, dicendo che non era ancora degno d'indossarlo