Ladone | |||
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(百頭竜のラドン, Hyakutoryu no Ladon) | |||
Debutto | |||
Manga | Romanzo Gigantomachia, volume 2: capitolo Echidna | ||
Doppiatori | |||
Informazioni | |||
Specie | Gigante | ||
Sesso | Maschio | ||
Tipo di Armatura | Adamas | ||
Divinità | Tifone | ||
Esercito | Giganti di Tifone | ||
Divisione | Bestie giganti | ||
Affiliazione | Razza dei Giganti | ||
Costellazione | Dragone[1] | ||
Rango | Comandate dei figli di Tifone | ||
Padre | Tifone | ||
Madre | Echidna | ||
Fratello | Chimera Ortro | ||
Tecniche | |||
Poliorkia |
Ladone (detto "il drago dalle cento teste" o "il drago infernale") è il comandante dei figli di Tifone, protetto dalla stessa costellazione di Shiryu. La sua Adamas è di opale tenebrosa e il suo braccio destro ha le fattezze di un serpente.
Rispetto ai suoi fratelli Ladone appare più caratterizzato ed anche più prudente.
Dopo aver quasi ucciso Mei uccide Nikol cogliendolo di sorpresa e combatte contro Shiryu, venendo sconfitto.
Note[]
- ↑ nella mitologia la costellazione del Dragone rappresenta proprio Ladone. Inoltre Ladone stesso dice che lui e Shiryu sono nati sotto la stessa costellazione