Toma è il fratello di Marin, ed è un guerriero appartente alle schiere degli Angel, i guerrieri al servizio delle divinità sull'Olimpo. Appare per la prima volta nel manga introduttivo Saint Seiya - Tenkai-Hen - Introduction e nel film Le porte del paradiso, dove è conosciuto anche come Icaro (イカロス Icarus?), e successivamente ripreso nel nuovo manga Saint Seiya - Next Dimension - Myth of Hades sequel canonico di Saint Seiya, con alcuni dettagli cambiati rispetto al film. Ciò è stato possibile perché, a differenza degli altri due Angel apparsi nel film (Odisseo e Teseo), il personaggio di Toma anche nel film è stato creato da Kurumada stesso.
Personaggio[]
Il primo riferimento all'esistenza di Toma viene fatto nell'ultimo volume del manga classico da parte di Shaina dopo che Marin ha condotto Seika al Santuario, tuttavia Kurumada lo svilupperà solo dopo la ripresa della serie a seguito degli OVA di Hades
Come accennato in precedenza del personaggio esistono due versioni: la prima è quella apparsa nel quinto film e nel manga ad esso introduttivo (coi capelli arancioni), mentre la seconda è quella comparsa nel nuovo manga Next Dimension, che ha invece i capelli più lunghi e di colore castano, tendente al rosso , e in entrambe le versioni il personaggio porta una maschera sul viso.
Saint Seiya Next Dimension[]
Toma (斗馬) definito in Next Dimension come Angelo(era uno dei 4 Angeli di Apollo) o Guerriero dell'olimpo.
Toma fa la sua comparsa nel sequel ufficiale di Saint Seiya cioè Next Dimension per la prima volta al capitolo 30. Come nelle tavole del "Tenkai-Hen" appare incatenato in una prigione lunare, dove riceve la visita di Callisto(comandante delle Satelliti dell'esercito di Artemide) che gli ordina di uccidere Seiya. Callisto lo chiama Angelo decaduto con un'ala sola e fa riferimento a una punizione dovuta probabilmente a una ribellione. In queste tavole Toma indossa una maschera (del tutto simile a quella del film "Le porte del Paradiso"), ma questa volta si svela che la maschera che indossa ha il potere di tener segregata la sua volontà ai voleri di Artemide. Indossa un'armatura che ha come nome "Glory dello Sleep Angel", essa è un'armatura bianco/azzurra dotata di ali che riproduce in totem un angelo dormiente. Il significato del nome di questa armatura, considerando anche la traslitterazione giapponese, è "Veste dei Cieli dell'Angelo del sonno".
Come si capisce dal volume 7 di Next Dimension, Toma è un guerriero che odia coloro che non aiutano il prossimo. Egli vuole ritrovare a tutti i costi sua sorella maggiore che non vede da molti anni, e che sembra essere Marin (anche se lui non lo sa). Dopo essere sceso sulla Terra si appresta ad uccidere Seiya che in coma su una sedia a rotelle non può reagire, ma viene bloccato prima dal cosmo di Atena contenuto nel braccialetto di fiori regalatogli da Saori/Lady Isabel, poi dall'intervento di Marin e Hyoga di Cygnus, con cui si scontra brevemente, dopodiché decide di andare via, rimandando lo scontro. Giunge poi a Goro-ho (Cinque Picchi) dove si scontra brevemente con Shiryu il dragone gettandolo nella grande cascata, andando poi via credendolo morto. Tornato sull'Olimpo, si scontra (di nuovo) brevemente con Hyoga giunto in quel luogo, ma poi viene bloccato dalla tecnica "Koliso" del Saint, e non può in tal modo inseguirlo, nel mentre Hyoga insieme a Shiryu raggiungono il XVIII secolo attraverso il varco temporale di Cronos.
Inseguito aiuta Shaina e Marin nel tentativo di estrarre la spada di Hades dal petto di Seiya.
Poi si viene a sapere che Toma faceva parte dei 4 Angeli di Apollo, ma egli stesso dice che si è sempre e solo considerato un essere umano e non un Angelo, perciò si è ribellato ad Apollo e per questo fu scacciato dal Dio, è poi imprigionato nella Prigione Lunare. Egli dice che il suo unico desiderio è sempre stato quello di ritrovare sua sorella maggiore.